L’antenna Patch Dual Band, visibile di seguito nelle prime tre figure, è stata realizzata dai nostri Soci Sandro IW3REM e Roberto IV3CYF per ricevere il segnale a 10 GHz. del satellite Oscar 100 (downlink) e per trasmettere a 2.4GHz (uplink).
Per maggiori dettagli sulla costruzione dell’antenna, si rimanda alla pagina web https://uhf-satcom.com/blog/patch_antenna .
Le fotografie e il testo di questo articolo, sono del Socio Massimo IV3FHH
Questa antenna viene montata come illuminatore di una parabola prime focus. Il tubo di rame agisce da guida d’onda per i 10 GHz., mentre i dischi di rame trasmettono la frequenza a 2,4 GHz.
All’interno del tubo di rame viene installato un LNB TV commerciale, modificato in modo da poter ricevere un segnale di clock dall’esterno.
In fig. 4 è visibile l’antenna con l’ LNB montato e la predisposizione per l’uscita/ingresso dei segnali.
La fig. 5 mostra l’antenna già installata su una parabola.
La procedura di verifica
La verifica dell’impedenza e dei lobi di radiazione dell’antenna Patch Dual Band è stata fatta grazie all’amico radioamatore Franco IU3ADL, che ha reso disponibile sia la strumentazione di misura professionale che la camera anecoica.
In fig. 6 si vede il setup di misura in camera anecoica, per la caratterizzazione dei lobi di radiazione dell’antenna Patch Dual Band.
L’antenna patch, visibile a sinistra della fig. 6 e sotto in fig.7, è stata installata su un supporto rotante e collegata ad un generatore RF.
A 3 metri di distanza, sulla destra, è stata installata un’antenna di misura, collegata ad un analizzatore di spettro professionale.
Le antenne sono state posizionate alla stessa altezza e allineate orizzontalmente.
Le prime misure
Usando la formula:
Prx = Ptx + GantRx – Atratta – Acavi + GantTx
dove:
Prx = potenza misurata dall’analizzatore di spettro, -36 dBm
Ptx = potenza del trasmettitore, 0 dBm
GantRx = guadagno antenna rx, 12 dB
Atratta = attenuazione di tratta, 49,6 dB
Acavi = attenuazione dei cavi rx e tx, 2,5 dB
GantTx = guadagno antenna Tx, valore incognito
inserendo i valori conosciuti nella formula, si ottiene:
-36 = 0 + 12 – 49.6 – 2.5 + GantTx
Di conseguenza il guadagno effettivo dell’antenna Patch è 4.1 dB
La misura del diagramma di radiazione
La misura del diagramma di radiazione è stata ottenuta facendo ruotare l’antenna patch e misurando la corrispondente potenza ricevuta dall’antenna di misura.
La fig. 8 mostra l’analizzatore di spettro usato per la misura della potenza ricevuta.
La fig. 9 mostra il diagramma di radiazione rilevato.
Caratterizzazione della impedenza dell’antenna
Per la caratterizzazione della impedenza dell’antenna patch è stato utilizzato l’analizzatore di reti Elad PNA 4500.
La fig. 10 mostra l’analizzatore di reti Elad, utilizzato per misure.
Misure risultanti
L’antenna patch in prova presenta 2 frequenze di risonanza: una a 1.84 GHz. e l’altra a 2.40 GHz. . La fig. 11 visualizza il return-loss dell’antenna patch in prova.
Le frequenze di risonanza sono i picchi negativi visualizzati in fig. 11, dove il segnale riflesso dall’antenna (return loss) è minimo.
Il return loss a 1.84 GHz. è -37,7 dB e corrisponde a 1,03:1, ossia praticamente ad un rapporto 1:1.
Il return loss a 2.4 GHz è -20 dB e corrisponde ad un rapporto di 1,2:1.
Modifiche meccaniche all’antenna
La fig. 12 mostra Franco IU3ADL intento a modificare la struttura dell’antenna patch, per cercare di migliorarne le prestazioni, mentre la fig. 13 mostra l’antenna patch dopo la “modifica“.
NOTA: Le prove effettuate successivamente alle modifiche meccaniche apportate, non hanno mostrato un effettivo miglioramento della resa dell’antenna in prova.